Il
1912 porta la prima crisi. Il municipale Sig. Andrea Valentini
vuole spiegazioni sul corpo pompieri Melide, il quale da
tempo non fa nesuna esercitazione. Nella seduta del municipio
del 30 maggio la discussione assume toni vivaci e si risolve
di procedere a una riorganizzazione del corpo e a tale scopo
si pubblichera' avviso invitando coloro che desiderano farne
parte di inoltrare la loro domanda, come pure dovranno annunciarsi
nuovamente quelli che gia' ne fanno parte e intendono continuare.
All'avviso rispondono 11 concorenti: Moneda Carlo, Bernasconi
Tullio, Moretti Elvezio, Rigamonti Innoncente, Toma Gaetano,
Vivarelli Virginio, Luoni Alfonso, Zeni Battista, Soldini
Arnoldo, Malagoli Nemore, Moretti Carlo.
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Il
28 giugno avviene la contrastata nomina di Carlo Moneda
a capo del corpo, ma i dissidi che sfociano nei personalismi
non cessano e l'attivita' del corpo ne risente, tanto
che il municipio invita energicamente ad attenersi maggiormente
agli obblighi assunti. Nel 1913 nulla da annotare e
cosi' pure nel 1914 e nel 1915, anni di guerra. Da ogni
angolo della Svizzera i cittadini soldati vengono mobilitati
a vigilanza delle frontiere nazionali. Una stasi era
giustificata, la prima guerra mondiale continua implacabile
anche nel 1916. |
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